Valfaris : la recensione

da Milano – Il gioco che oggi andremo a recensire è realmente qualcosa di epico. In quanto mi riporta nella mia infanzia, dove gli sparatutto bidimensionali erano uno dei generi che andavano letteralmente a ruba per le console di 16 bit. Andiamo con ordine. Il gioco s’intitola Valfaris, sviluppato da Steel Mantis, edito Blue Sugar lo potete trovare su console : PS4, Nintendo Switch, Xbox One e PC tramite Steam al costo di 20€, ma in questo momento è in sconto del 50% su Steam! Il gioco vanta

interfaccia e sottotitoli in Italiano. La trama  narra le vicende della fortezza di Valfaris. Questa un tempo, era un vero e proprio paradiso in cui viverci. Improvvisamente però, scompare dalle carte stellari e riappare su una stella morente, passando da una città paradisiaca ad essere un covo di demoni galattici e creature del male di ogni tipo. Therion, un fiero abitante di Valfaris decide di ritornare nella sua vecchia casa e fare piazza pulita di ogni creatura, fino ad entrare completamente nel cuore della fortezza e uccidere il responsabile. Quale sarà il legame del nostro protagonista? Quale oscuro segreto si cela dietro a tutto questo? La risposta l’avrete terminando questo capolavoro di pixelart. Appena prendiamo il pad in mano, vediamo che il nostro ragazzone è un combattente pronto a tutto. Da un lato una spada laser, dall’altra un mitra e per finire uno scudo, per proteggersi dagli attacchi. In alto troverete sia l’indicatore dell’energia, sia l’indicatore azzurro del vostro potere. Quando utilizzerete lo scudo o altri poteri andrà piano piano a calare nell’attesa di rigenerarsi. L’ambientazione è qualcosa di straordinario, un pixelart curato sotto ogni aspetto. Come sapete benissimo, noi di Ayrion cerchiamo ogni giorno titoli indie, ma di rado ho visto un titolo con una cura al dettaglio come questo. Non mancherà assolutamente il momento che la vostra bocca rimarrà aperta, specie se siete nati negli anni ’80 come il sotto scritto e avete amato e amate Contra/Probotector. Effetti di luce, atmosfera, nemici. Tutto vi porterà ad apprezzare fin da subito questa avventura, accompagnata da un’ottima colonna sonora metal che porta il nome di Curt Victor Bryant, ex chitarrista dei Celtic Frost. Più avanzerete nella storia e più avrete un tasso di adrenalina alto. Sopratutto se avete vissuto l’era d’oro di questo genere. Vi renderete conto di quanto questo gioco porta avanti un’eredità ormai lontana purtroppo. Proseguendo, vedrete anche un’icona verde, cercate sempre di prenderla in quanto questa funge da Checkpoint. Tranquilli, non farete assolutamente fatica a trovarne nel livello. Oltre a questo avrete anche la possibilità di acquistare e potenziare le armi per diventare sempre più cattivi e spietati. Vedrete che il sangue scorrerà letteralmente a fiumi, e le vostre abilità verranno messe alla prova. Se finendo il gioco, vi sentite mediamente soddisfatti per la sfida, gli sviluppatori hanno pensato di introdurre un “New Game Plus”. Una nuova partita, vi permetterà di mantenere il vostro protagonista potenziato, ma avrete dei nemici più resistenti e la vostra permanenza verrà messa a dura prova. Valfaris rimane un’acquisto obbligatorio per tutti i fan del genere, vi lasciamo alla nostra video recensione e alla nostra pagina di Steam!

Voto : 10

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