Syberia The World Before la recensione
da Milano – La saga di Syberia è senza ombra di dubbio una delle migliori avventure grafiche realizzate fino ad oggi. Purtroppo il suo creatore ci ha lasciati lo scorso anno, il compianto Benoit Sokal. Trasformando questo Syberia The World Before come il suo ultimo tributo a noi giocatori. Se non conoscete la saga, v’invito a non proseguire la lettura, in quanto questo gioco è il quarto della serie. Detto questo, la trama riprende un anno dopo la fine del terzo episodio. La nostra Kate Walker intrappolata nelle
prigioni dopo gli avvenimenti del terzo capitolo, farà la conoscenza della sua compagna di cella. Questa, rimarrà sorpresa di come la nostra Kate, assomigli ad una sua amica di vecchia data di nome Dana Roze. Questa ragazza visse nel villaggio di Vaghen negli anni duri della seconda guerra mondiale. Così inizia la nostra avventura, che per la prima volta nella saga, utilizzeremo due personaggi in due epoche differenti. Dana nel 1930, all’interno della meravigliosa Vaghen con tutti i suoi automi, e Kate nel 2005 mentre scappando dalle prigioni cercherà di scoprire di più su Dana, andando ad aricchiere in modo egregio l’intera trama che ha lasciato qualche buco nel capitolo precedente. Rispetto al terzo capitolo, i problemi legati alla giocabilità sono stati risolti. Fortunatamente, risuciremo ad interagire con l’ambiente attorno a noi in modo decisamente migliore. Oltre a questo nelle novità di questo nuovo capitolo, troviamo anche l’aggiunta di alcune missioni secondarie. Naturalmente saranno facoltative ma andranno ad arricchire maggiormente la trama, oltre che aumentare sensibilmente le ore complessive. Il gioco mantiene lo stesso filone investigativo già visto nei precedenti capitoli. I puzzle da risolvere non sono mai complessi e permettono al giocatore di visitare liberamente il livello, dove potrà ammirare una cura dei dettagli meravigliosa. Nel complesso l’intera avventura raggiunge le 15 ore, offrendo a tutti i fan della saga un tuffo nella vera essenza di Syberia. La grafica, è un chiaro esempio della sua evoluzione. Ambientazioni magnifiche e d’atmosfera, accompagnate da una colonna sonora eccellente firmata Inon Zur. Per la prima volta nella saga, il doppiaggio è in Inglese con sottotitoli nella nostra lingua. Peccato che attualmente questa nuova avventura di Syberia sia disponibile solo su PC tramite Steam al costo di 39,99€. Non è ancora prevista una versione per console, anche se questa mossa mi sembra priva di fondamento, in quanto tutti e tre gli episodi erano disponibili per console. Magari in futuro, qualcosa cambierà. Syberia The World Before ha soddisfatto pienamente le aspettative, offrendo una nuova avventura che mantiene la propria essenza. Potremmo quasi definire il canto del cigno del grande ed indimenticabile Sokal. Ora non vi resta che partire per questa nuova avventura che solo il futuro ci dirà se proseguirà o meno.