Lost Judgment la recensione
da Milano – Oggi ritorniamo all’interno dell’agenzia investigativa Yagami. Con il secondo capitolo della serie chiamata Lost Judgment. Sviluppato da Ryu Ga Gotoku Studios , edito SEGA potete trovarlo per PC tramite Steam e console : Playstation 5, Playstation 4, Xbox Series S/X e Xbox One. Per coloro che si fossero persi la nostra recensione, facciamo un breve ripasso. La
serie Judgment è uno spin-off della meravigliosa saga di Yakuza. Infatti tutto è rimasto uguale alla famosa saga. Minigiochi, appuntamenti con le ragazze, vestiario ecc. insomma Kamurochō è sempre rimasta la stessa. La differenza in questa serie è la legge. Infatti impersoniamo un giovane ex avvocato che cerca di risolvere casi molto pericolosi, in compagnia del suo fido compagno Kaito ex membro del Tojo Clan. In questo secondo episodio, senza rovinarvi troppo la sorpresa della trama, tratteremo inizialmente un tema molto scottante oggi giorno, il bullismo. Ma non saremo solo a Kamurochō. Dopo gli avventi del primo capitolo, gli amici di Yagami : Sugiura e Tsukumo, hanno aperto un’agenzia investigativa a Yokohama chiamata “Yokohama 99”. Prendendo come mentore il nostro Yagami e Kaito, decidono di chiedere il loro aiuto per un grosso caso. Quindi eccoci all’interno di una nuova città. La modalità di gioco si alterna tra: pedinamenti, ricerca di indizi, dialoghi con risposte mirate e tanto sano combattimento per strada. Intervallate da sequenze animate eccellenti. Tutto ovviamente sottotitolato nella nostra lingua. Come vi dicevo, non mancano gli svaghi. Tra i più famosi, troviamo le classiche sale giochi dove potrete giocare a titoli famosi di SEGA come : Sonic The Fighters e Virtua Fighter 5: Final Showdown, senza contare le altre classiche saghe del passato SEGA, infatti nell’appartamento di Yagami trovate un Master System con Alex Kidd. Tornando al gioco, una delle principali novità è l’aggiunta dello Skate. Questo ci permetterà di muoverci più rapidamente nella metropoli. Naturalmente più combattimenti casuali affronterete, maggiori saranno i punti esperienza che andranno a potenziare il vostro personaggio ed i suoi classici tre stili di combattimento . I tre stili di combattimento sono : lo stile della gru, adatto ad affrontare gruppi di nemici. Lo stile della tigre, adatto a combattimenti contro nemici singoli, basato sul bloccaggio dei colpi e su colpi caricati per fare più danno e lo stile del serpente, adatto sia contro nemici singoli che in gruppo, basato sulla deviazione e contrattacco degli attacchi nemici e sul disarmo di quelli armati. Le missioni secondarie sono numerose, variano molto offrendo qualche risata e una grande longevità al titolo. Ideali per prendere una boccata d’aria, da una trama molto più cupa rispetto al primo capitolo. La versione da noi provata è per PS5. Possiamo notare un livello grafico impeccabile, dove ogni via e negozio sono stati curati sotto ogni aspetto. Le luci dei quartieri e le animazioni dei personaggi hanno una marcia in più. Rimarrete veramente senza parole, specie di optate per la modalità grafica, rispetto a quella legata alla fluidità dove la differenza di questa non è moltissima. A livello di combattimento troviamo nuove aggiunte e un “aggiustata” al vecchio gameplay nei vari combattimenti. Concludendo Lost Judgment è un vero gioiello, offre molti miglioramenti rispetto al titolo precedente che si rivelò già un titolo molto buono. Se amate azione, investigazione e adorate l’universo della saga di yakuza, fatelo vostro. Vi lasciamo alla nostra video recensione.
Voto : 9